The Blockchain




Non tutti conoscono il significato di blockchain ma è quasi certo che molte persone ne abbiano sentito parlare. 
La (catena di blocchi) blockchain è un sistema di dati condiviso e inalterabile.

Sistema o struttura perché  appunto  la  blockchain   è   un   registro digitale  raggruppato in blocchi collegati in ordine cronologico, tale collegamento è  al  sicuro  grazie  alla  crittografia  o  criptografia.

Inalterabile o immutabile perché il suo contenuto che si espande nel tempo, una volta scritto non è più modificabile o eliminabile, a meno  di  non  invalidare  l'intera  struttura.

La Catena di blocchi è quindi gestita da una rete di nodi (computer) che possiedono ognuno una copia privata del registro, l'aggiunta di un nuovo blocco è globalmente accettata da specifiche regole condivise; dopodiché la copia privata di ogni nodo verrà rimodernata dai nodi stessi (garantendo l'assenza di una sua manipolazione futura) . 

Vi riporto le ultime righe di un'ottima illustrazione fatta da "Binance Academy" che potete trovare interamente anche voi cliccando sul titolo del post in questione  "Casi d'uso di Blockchain" :

"In quanto tecnologia di contabilità distribuita, la blockchain ha la capacità di fornire a reti e organizzazioni maggiore sicurezza, trasparenza, responsabilità ed efficienza. 

La tecnologia migliora la privacy e rimuove la necessità di fiducia. 
Crea inoltre una rete di valore in cui gli utenti possono eseguire transazioni peer-to-peer senza confini.

Ecco perché la tecnologia blockchain e le criptovalute non sono solo qui per restare, ma hanno anche il potere di trasformare tutti i tipi di settori e aspetti della vita - dalla finanza, all'agricoltura e ai big data in governo, voto e diritto."

Detto questo, possiamo quindi paragonare i sistemi controllati in maniera centralizzata da autorità conosciute e regolamentate (banche, pubbliche amministrazioni, ecc...) alla rivoluzionaria blockchain? Io credo proprio di si! E tu? Cosa pensi di questa straordinaria tecnologia? 


                                                           Foto di Pete Linforth da Pixabay

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